D’un immortale amor

Musica e versi su “Amore, Tempo e Morte"

15

Settembre

Cast

Composizione
Silvia Colasanti
Direttore
Francesco Lanzillotta
Voce recitante
Mariangela Gualtieri
Controtenore
Raffaele Pe
Quartetto Adorno
Percussioni
Leonardo Ramadori

Sinossi

D’un immortale amor”, con il format Palco Reverse, è stata una delle tre nuove commissioni su titoli operistici del Macerata Opera Festival 2021, in occasione dei cento anni dalla prima rappresentazione operistica allo Sferisterio. Palco Reverse è il format che vede sul palcoscenico artisti e pubblico, con lo sfondo del meraviglioso colonnato dello Sferisterio. Ciò che rende ancora più speciale questa idea scenica è che coinvolge due dei tratti caratteristici dell'arena maceratese: il palcoscenico, il più ampio d'Europa, e lo sfondo dei due ordini di palchi che lo rendono un vero e proprio teatro a cielo aperto. Musica e versi su “Amore, Tempo e Morte” di Silvia Colasanti, una delle compositrici più note di oggi, rilegge Aida affidandone l’interpretazione a un gruppo di star della scena odierna come la poetessa e scrittrice Mariangela Gualtieri, il controtenore Raffaele Pe, il Quartetto Adorno e il percussionista Leonardo Ramadori. “L’Amore ha una gittata vastissima, mal sopporta barriere, divieti, limiti, condizioni. Per questo forse noi umane e umani non conosciamo amore senza dolore, come Aida e il suo Radamès, come chiunque si leghi ad un nome, ad una faccia, limitando l’incontenibile marea di questa forza. Ma proprio a noi è dato un canto, la speranza, con poesia e musica, di rendere sublime questo eterno gioco, la impossibile impresa di arginare dentro il due la forza dell’infinito, dentro il tempo questa energia immortale. Questo sublime è ciò che tenteremo di fare riverberare, con una originale scrittura scenica che terrà insieme amore e dolore, amore e morte, sia attraverso la sola musica strumentale, sia nell’intreccio tra musica e parole, in cui i suoni introducono i versi, presagendone le atmosfere, li avvolgono o li commentano, in un dialogo costante in cui si inserirà la voce di un controtenore a cantare il trascorrere inesorabile del Tempo, divoratore di ogni cosa, ma non dell’Arte.” – Silvia Colasanti e Mariangela Gualtieri

15

September

D’un immortale amor