Teatro Regio

Parma

Performances:

Teatro Regio

Voluto dalla duchessa Maria Luigia d’Asburgo-Lorena, moglie di Napoleone e governatrice del Ducato di Parma e Piacenza, e chiamato in origine Nuovo Teatro Ducale, il Teatro Regio di Parma fu inaugurato il 16 maggio 1829 con l’opera Zaira, composta per l’occasione da Vincenzo Bellini.

L’eleganza degli stucchi interni, l’acustica perfetta e la storia prestigiosa, assieme al fascino della città in cui sorge, legata a Giuseppe Verdi, Arturo Toscanini e Niccolò Paganini, rendono il Teatro Regio di Parma un patrimonio di valore assoluto tra i teatri d’opera più celebri al mondo.

La sala, cuore del teatro, dalla pianta a ferro di cavallo, incanta per le sue perfette proporzioni e i suoi decori. Accoglie una platea di 380 posti, quattro ordini di 30 palchi, sulle cui porte i pomoli dorati recano inciso il monogramma ducale di Maria Luigia, e il loggione, per una capienza complessiva oggi di 1150 spettatori (originariamente oltre 2000).

Il Teatro Regio di Parma promuove la diffusione dell’arte e della cultura dello spettacolo, la formazione professionale dei quadri artistici e tecnici e l’educazione musicale, al fine di conservare e valorizzare l’inestimabile eredità storico-culturale legata, in particolare, all’opera, alla danza e alla musica in genere.

Regio-di-Parma

Informazioni tecniche

Capienza della sala

Teatro Regio 1150 posti (platea di 380 posti, quattro ordini di 30 palchi e loggione)

Governance del teatro

Direttore generale Anna Maria Meo

Scheda tecnica

Boccascena 14,5 metri larghezza, 10,5 metri altezza

Particolarità

  • Sipario storico originale dipinto da Giovan Battista Borghesi
  • Nuovo sipario realizzato da Mimmo Paladino inaugurato il 10 ottobre 2021, realizzato grazie a Reggio Parma Festival
  • Astrolampo in bronzo dorato, di una tonnellata di peso, forgiato dalle officine Lacarrière di Parigi ed elettrificato nel 1890, che nel 1853 sostituì il lampadario originale, andato perduto
  • Orologio storico a luce, retroilluminato con carica a contrappesi, recentemente restaurato, perfettamente funzionante sull’architrave del boccascena
  • Camera acustica storica composta da pannelli di canapa dipinti da Giuseppe Carmignani
  • Organo a canne costruito dai fratelli Frattini nel 1853
  • Ridotto (composto da 8 sale)
  • Le maniglie dei palchi recano inciso il monogramma ML identificativo di Maria Luigia

Contact:

fondazioneteatroregioparma@pec.it